Quattro appuntamenti con duecentocinquanta studenti
Partner del progetto la Guardia di Finanza e l’Università di Siena
Quattro istituzioni, fortemente rappresentative del territorio: in ordine alfabetico, Banca Tema, la Guardia di Finanza, l’Istituto d’Istruzione Superiore “Valdichiana” e l’Università degli Studi di Siena.
Duecentocinquanta studenti delle classi terze, quarte e quinte di tutti gli indirizzi del “Valdichiana”. Quattro incontri intensi e partecipati, a Montepulciano e a Chiusi. Questi i numeri del progetto “Educazione e legalità finanziaria”, che si è appena concluso.
L’iniziativa trova origine nel convegno sulla legalità fiscale e l’educazione finanziaria organizzato a Montepulciano, a febbraio 2025, dallo stesso istituto superiore alla presenza, tra gli altri, di Fabio Becherini, direttore generale di Banca Tema.
Il nuovo appuntamento di novembre è stato organizzato in occasione del “Mese dell’educazione finanziaria”, con l’idea di aprire le porte della banca agli studenti per presentare “dal vivo” l’attività che vi si svolge.
L’accordo ha trovato subito l’adesione del Comando provinciale della Guardia di Finanza, che periodicamente tiene i suoi “open day”, rivolti soprattutto ai giovani, e dell’Università degli Studi di Siena, nello specifico i dipartimenti di Studi aziendali e giuridici e di Economia e statistica.
Un’organizzazione complessa che è stata messa a punto in tempi rapidissimi da Enrico Zagari, responsabile coordinamento commerciale di Banca Tema e dal docente Davide Del Grasso.
Così gli studenti hanno potuto visitare le sedi e le filiali di Banca Tema di Chiusi e Montepulciano e hanno potuto incontrare i responsabili di alcuni servizi-chiave che hanno illustrato loro le caratteristiche del credito, dell’antiriciclaggio, dell’uso delle carte elettroniche per i pagamenti digitali. Nell’occasione sono state presentate anche la storia del Credito Cooperativo e la mutua Tema Vita, con le sue opportunità a sostegno degli iscritti.
Per la GdF di Siena sono intervenuti, in due diverse sessioni, il comandante provinciale Pietro Sorbello, e il comandante del Gruppo Nicola Coletta, che hanno illustrato il ruolo della Guardia di Finanza, quale polizia economico-finanziaria, nella tutela del risparmio e della legalità fiscale.
Per l’Università di Siena hanno tenuto due apprezzate relazioni Patrice De Micco, su “Educazione finanziaria: consapevolezza per un futuro responsabile” e Piero Mazzarisi su “Investimenti finanziari e abusi di mercato: l’AI al servizio della vigilanza”.
All’incontro conclusivo, nell’auditorium della “Villetta” dell’istituto Valdichiana, a Chiusi, sono intervenuti anche la dirigente scolastica Daniela Mayer e Fabio Becherini, direttore generale di Banca Tema.
“Questa iniziativa ha creato un circuito virtuoso” ha dichiarato Daniela Meyer “al centro del quale ci sono la scuola e gli studenti. L’istituto cerca di formare la ‘competenza imprenditoriale’ tra i giovani, obiettivo che certamente si coordina con le finalità della banca di credito cooperativo, che opera storicamente in questa area”.
Becherini ha confermato che “Banca Tema contribuisce a creare il futuro dei giovani del territorio ed è disponibile a costruirlo insieme a loro perché questo è il senso di una banca locale”.