Il rapporto con il soprannaturale ha accompagnato l’uomo fin dalla preistoria.
È proprio questo interrogarsi sul proprio destino, sul perché della propria esistenza, che contraddistingue così propriamente l’umanità.
È interessante notare che le fonti storiche ci tramandano un atteggiamento duplice di fronte a questi temi, un modo di porsi che ha precisi riferimenti anche nella vita contemporanea.
Da una parte c’è una classe di persone con un atteggiamento estremamente razionale che tendenzialmente rifiuta tutto ciò che rimanda a realtà non spiegabili con i mezzi della tecnica e della scienza, dall’altra, invece, ci sono coloro che cercano un rapporto con il divino e di esso caratterizzano la propria vita.
La conferenza del 4 ottobre prossimo partirà da un confronto, suffragato da dati storici, tra il pensiero magico e religioso antico e quello moderno, ciò mostrerà le molte analogie e similitudini nell’approccio a queste tematiche nelle due epoche.
A riprova di quanto affermato, sarà quindi presentato dagli autori un restauro, recentemente portato a termine, di una tegola sepolcrale etrusca, approssimativamente di epoca ellenistica.
Sulla quale è presente una doppia iscrizione che consentirà, non solo di parlare del suo rapporto con l’aldilà, ma anche di introdursi nel sistema della scrittura etrusca e sulle modalità con cui questo antico popolo procedeva alla denominazione all’interno del proprio sistema familiare e sociale.
Banca TEMA intende, con questi eventi, valorizzare il territorio di competenza, contribuendo quindi, tramite la collaborazione con TEMA Vita e con le associazioni e le istituzioni locali, a instaurare sinergie che migliorino le condizioni di vita dei cittadini, così come richiamato dall’art. 2 del proprio statuto.
Quando: Venerdì 4 ottobre
Ore: 17.30
Dove: Chiusi - Sala Conferenze San Francesco - Via Giovanni Paolozzi, 6
Ingresso libero